Antartide chiama … chiama … Pisa!

A volte i video-collegamenti regalano delle emozioni inaspettate: è il caso in cui tra gli studenti c’è il figlio di un partecipante alla spedizione.

E questo è proprio successo circa una settimana fa, quando ci siamo collegati con una classe della Scuola Primaria “Damiano Chiesa” di Pisa frequentata dal figlio del ricercatore e amico Sandro Francesconi, dell’Università di Pisa, persona splendida a cui dedico questo post.

Il video-collegamento sarebbe dovuto avvenire nell’ ultima sera di permanenza di Sandro in base prima di partire con la nave coreana Araon per tornare in Nuova Zelanda ma … l’imbarco è stato anticipato al giorno prima per cui noi, dalla sala operativa, ci siamo collegati con la scuola e Sandro era con noi “via radio” dalla nave che a qualche km da noi oltre il pack.

La nave Araon vista dalla sala operativa. Tra i passeggeri c'era anche Sandro Francesconi.
Un atipico collegamento a 3: dall’Italia la scuola “Damiano Chiesa” di Pisa, dall’Antartide noi dalla sala operativa e dalla nave Araon (qui fotografata, proprio quella sera, dalla sala operativa) il ricercatore Sandro Francesconi via radio. Copyright PNRA.

I bambini hanno fatto domande sul clima e gli animali ma anche sulla vita del ricercatore in Antartide.

La ricercatrice Silvia Illuminati dell'Università Politecnica delle Marche, risponde ad una "ricercatrice in erba". Copyright PNRA.
La ricercatrice Silvia Illuminati dell’Università Politecnica delle Marche, risponde ad una “ricercatrice in erba”. Copyright PNRA.

Qualche lacrimuccia è stata versata in sala operativa quando il figlio di Sandro ha salutato il padre, che non abbraccia da 2 mesi, da 15.000 km di distanza.

Cosa dire? La vita del ricercatore e del personale logistico “antartico”, cari bambini e lettori tutti, è anche questa: un lungo distacco dalla famiglia, spesso coincidente con le feste natalizie, tutto per amore della ricerca in questo spettacolare continente all’altra estremità del mondo.

Caro Sandro, ti auguriamo tutti quanti di passare le restanti feste in serenità con la tua famiglia. E questo vale anche per tutti gli altri amici che sono partiti con la nave Araon.