DSCN0137

Inizia il corso di “SOPRAVVIVENZA”

Ci siamo. Sto per partire per il corso di preparazione obbligatorio per chi deve trascorrere un periodo nel continente antartico (il nome vero è “corso di addestramento ed ambientamento” ma da me chiamato fino a ieri “corso di sopravvivenza” forse perché spero in quella…).Il corso si svolge nell’arco di due settimane: una settimana sul Lago Brasimone (chi sa dov’è alzi la mano) ed una sul  Monte Bianco.

Tante “leggende” aleggiano su questo corso: non potremo usare i cellulari per simulare l’isolamento in Antartide … dovremo passare la notte sul ghiacciaio (cosa che per gli esperti di montagna è magari facile come uno schiocco di dita ma pensate per dei ricercatori … e non se la prendano i ricercatori esperti alpinisti, per carità!) … e tante altre storie.

100_0200

Giusto per creare un po’, come si dice, di suspance, vi dico che tra le cose che dobbiamo mettere nello zaino ci sono: fiammiferi (e voi direte: certo, per il fuoco! Ma allora, dico io, perché non un accendino?!); spago (cosa dovremo legare con lo spago?) e …. filo di ferro (mi sento già Mc Gyver … lo so, qui forse ho perso i lettori nati dal 1985 in poi .) ! Magari molti di voi sanno perfettamente a cosa serviranno tutte queste cose, ma sono sicura che tanti altri muoiono dalla curiosità di saperlo … e allora non dovete fare altro che continuare a  seguire il mio blog.

Nei limiti del possibile vi terrò informati su quello che accadrà in questi giorni.