Ecco un assaggio delle prime giornate del bellissimo corso a cui sto partecipando.

Il programma prevede interessanti lezioni in aula riguardanti l’Antartide in generale e il PNRA, cioè il Programma Nazionale di Ricerche in Antartide e lezioni pratiche. Nella logica che la sicurezza è sempre prioritaria uno dei primi argomenti che abbiamo trattato è stato inerente i problemi di salute e l’emergenza medica. Chiaramente in Antartide ci si ammala come in qualsiasi altra situazione ma ci sono delle peculiarità dovute alla particolare situazione ambientale. Ad esempio: provate ad indovinare quali sono statisticamente i maggiori problemi di salute nelle nostre basi in Antartide secondo i dati forniti dai medici che sono sempre presenti?
Di primo acchito il ragionamento porterebbe a pensare: “Antartide = freddo = congelamento” Risposta sbagliata. Il congelamento rappresenta una percentuale bassissima tra i problemi medici nelle basi. Invece, provate a pensare dove si muovono tutti quanti quando escono dalla base… ebbene si, sul ghiaccio. E, come insegna la fisica, sul ghiaccio si scivola …
Per non parlare del riverbero della luce sul ghiaccio e sulla neve (fenomeno che si chiama “albedo”) che può provocare problemi agli occhi se non correttamente protetti dagli occhiali da sole.
Insomma: l’ attenzione che nella vita di tutti giorni abbiamo per la nostra sicurezza in Antartide deve essere decuplicata.