Emanuele (addetto cucina), Luigi (aiuto cuoco) e Franco (chef). La "cucina" al completo. Copyright PNRA.

il “cuore caldo” di Mario Zucchelli Station

E’ quasi la mezza: in corridoio cominciano a diffondersi odori e profumi della lontana madrepatria. Seguiamo la scia ed arriviamo nella cucina, il cuore caldo e “fumante” della base, il regno indiscusso di tre persone speciali: Franco, Emanuele e Luigi. E non sono solo i buonissimi piatti che preparano a “scaldare” il cuore ma anche la loro simpatia e disponibilità. In cucina (restando sulla porta perché dentro non si può di certo entrare!) ci si sente a casa;  ci sono sempre una parola ed un sorriso per tutti.

Insegna del "Ristorante"  della Base Mario Zucchelli. Copyright PNRA
Insegna del “Ristorante” della Base Mario Zucchelli.
Copyright PNRA

Per chi non vive tanti mesi lontano da casa propria sarà difficile capire l’importanza del momento comune dei pasti. In un luogo quasi surreale,  sempre alla luce (per noi abituati al ciclo dì-notte), dove le azioni e le persone non sono quelle della nostra quotidianità, la “cucina” scandisce il ritmo (proprio come un “cuore”!) e  rappresenta il punto fermo, la sicurezza, il “profumo” di casa, appunto!

In fila per accedere al "ristorante" migliore del mondo. Copyright PNRA.
In fila per accedere al “ristorante” migliore del mondo. Copyright PNRA.