Vedete nella foto quella torre che sovrasta la base? Si tratta della sala operativa, il “cervello” di Mario Zucchelli Station. Operazioni di volo, sia di aerei che di elicotteri, programmazione delle attività dei ricercatori, controllo delle attività logistiche, gestione delle emergenze, e chi più ne ha più ne metta… tutto passa per il “l’attico” di MZS , l’”occhio” a 360 gradi che tiene sotto controllo tutto.
“La sala operativa è sempre presidiata “ci spiega Alessio Chirivino, pilota della Marina Militare, capo sala operativa, “perché può sempre arrivare una richiesta di soccorso da un’altra base, dai campi remoti o dalla base stessa”.
“Vista la particolarità dell’ambiente e il cambiamento repentino delle condizioni meteo” continua Angelo Sgambati, pilota di elicotteri dell’Aviazione dell’Esercito ” ogni persona e ogni mezzo, qui a MZS sono dotati di una radio e devono comunicare di volta in volta la propria posizione”
Il team della sala operativa, oltre ad Alessio ed Angelo, comprende anche i due previsori meteo Christian Ajello e Franco Colombo che abbiamo già conosciuto in un altro post.
“Operativa, operativa da Alessia” così inizia una comunicazione via radio tra me e la sala operativa (non nascondo che, soprattutto all’inizio, parlare per radio mi ha riportato alla mia infanzia quando le “radioline” con cui si comunicava con gli amici erano uno dei miei giochi preferiti …)
“Alessia, avanti da operativa” la risposta (che arriva … sempre e dovunque!)
“ Vi comunico che sto andando sul pack” (sto quindi uscendo dalla base per andare sopra il ghiaccio marino)
“Copiato”
Ed il mio nome viene inserito in un elenco di persone che si sono allontanate dalla base e che finché non avranno comunicato di essere rientrate saranno “nei pensieri” dei nostri “angeli custodi.”
Ed ora per farvi capire cosa significa lavorare in sala operativa guardate questo video.
Cosa dire se non ” grazie ragazzi per quello che fate per tutti noi!”